Se a Gesù interessasse qualcosa di me, non se ne starebbe con le mani infilzate di chiodi a mo' di scusa con quell'espressione " e che ci posso fare, non vedi che m'hanno crocifisso?" e dunque lui è un altro bastardo, in fondo molto egoista, che appesta le coscienze umane senza un freno. Non ho bestemmiato, ho solo detto molto francamente quello che penso e se lui c'ha i coglioni che mi provi il contrario. Detto ciò, procederei con un sontuoso elenco volto a presentarvi le ragioni per cui la vita è solo un processo, irregolare nei tempi, di solidificazione dello sterco. Innanzitutto perché gli individui come me vogliono – mi ricito testualmente- presentare le ragioni per cui. Che cazzo di ragioni ci devono essere, è talmente disarcionata dalla logica che ci rientra perfettamente il concetto di Dio. Per questo sono convinta che in fin dei conti questo stronzo esista. Perché non ha senso neanche lui. Non ha senso neanche questo mio stile di scrittura coi periodi sincopati e senza verbi e con le virgole a prostituirsi chissà dove. E chissà quanti altri errori dovuti al fatto che io non mi riesca ad allontanare dalla dialettalità del mio esistere, perché vivo ora e più che mai a contatto con la gente più diretta, quella che ha i punti neri sul naso come segno di presenza sul mondo e poco altro intorno. Da oggi sono in ferie, dopo aver lavorato 8 mesi tutti i giorni compresi Sabati e Domerdiche, e adesso che sono qui alle tre di pomeriggio con le braccia di fuori a farmi pettinare i peli ivi ubicati dall'aria calda, tutto mi sembra non vero, e lontano. Impassibile e cattivo. Sono innamorata di una sensazione che proviene da uno che praticamente esiste in un'altra vita che mai vivrò. Dalla realtà fa capolino solo il suo pene che si affaccia per vedere come va, cosa si dice. Ne ho ben donde (?) di pensare che quando sarò felice morirò dal dolore che non possa essere vero, vanificando l'intento della speranza di accontentarmi. A volte penso che l'amore che riesco a provare sia nettamente superiore di quello che provò la Madonna quando scodellò un figlio sceso dal cielo e direttamente recapitato nel suo ventre. Il mio amore è qualcosa di stupefacente, me ne stupisco io medesima quando lo vedo intestardirsi come un mulo zoppo dietro all'oggettività. Potete immaginarlo come un secchio di liquami che gettato dall'alto si appiccica ad un lenzuolo lindo. Ed io sono il lenzuolo che subisce questa stessa forza iniqua. E' incredibile quello che sta a guardare Dio sbadigliando. Mi odio incommensurabilmente per l'ingestibile forza che ho di essere solo e soltanto me stessa. Sempre. Ecco vedete, ho rotto lo specchio della Noia, ora vi tagliate tutti.
Ricordate che il soggetto non si divide mai dal verbo, e se succede FOTTETEVENE che è l'unica voce verbale a favore dei mesti. Degli illusi. Dei vivi.
Ricordate che il soggetto non si divide mai dal verbo, e se succede FOTTETEVENE che è l'unica voce verbale a favore dei mesti. Degli illusi. Dei vivi.
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Ho visto Gesù scendere dal crocifisso della vicina per venire qui a fare un applauso.
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